Con l’entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e, sulla base del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive integrazioni e modificazioni, il Ministero dell’Interno, in qualità di titolare del trattamento dei dati personali conseguente alla consultazione delle pagine del portale antidroga.interno.gov.it, adotta le misure tecniche e organizzative per garantire che lo stesso sia conforme alle norme e ai principi previsti dal Regolamento.
L’informativa contenuta in questa pagina, è resa in applicazione degli articoli 12 (Informazioni, comunicazioni e modalità trasparenti per l’esercizio dei diritti dell’interessato) e 13 (Informazioni da fornire qualora i dati personali siano raccolti presso l’interessato) del Regolamento. Tale informativa si riferisce al trattamento dei dati personali conseguente alla consultazione del portale e non anche di altri siti o pagine web, o servizi on line, raggiungibili attraverso link ipertestuali pubblicati sul portale.
Titolare del trattamento
Titolare del trattamento è il Ministero dell’Interno, Piazza del Viminale, 1, 00184 Roma – Italia, numero centralino 06 4651.
Responsabile della protezione dei dati
Contatti:
- indirizzo e-mail: responsabileprotezionedati@interno.it
- indirizzo posta elettronica certificata: rdp@pec.interno.it
Base giuridica del trattamento
La Direzione Centrale per i Servizi Antidroga tratta i dati personali nello svolgimento dei propri compiti di interesse pubblico e comunque nell’esercizio dei propri pubblici poteri.
Tipi di dati trattati e finalità del trattamento
Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software necessari al funzionamento del portale acquisiscono alcuni dati personali, la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer e dei terminali utilizzati dagli utenti, gli indirizzi URI/URL (Uniform Resource Identifier/Locator) delle risorse richieste, l’orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico che indica lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.), altri parametri relativi al sistema operativo e all’ambiente informatico dell’utente.
Questi dati, necessari per la fruizione dei servizi web, vengono trattati anche allo scopo di ottenere informazioni statistiche sull’uso dei servizi (pagine più visitate, numero di visitatori per fascia oraria o giornaliera, ecc.), controllare il corretto funzionamento dei servizi.
Diritti degli interessati
Gli interessati hanno il diritto di ottenere dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, nei casi previsti dal Regolamento, l’accesso ai propri dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda, o di opporsi al trattamento, secondo quanto previsto dagli articoli 15-22 del Regolamento. Le relative istanze vanno presentate inoltrandole al Titolare del trattamento dei dati.
Comunicazione di violazione dei dati personali
Quando l’eventuale violazione di dati personali può comportare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, la violazione è comunicata al Garante e all’interessato senza giustificato ritardo, a sulla base degli articoli 33 e 34 del Regolamento.
Diritto di reclamo
Gli interessati che ritengono che il trattamento di propri dati personali effettuato a seguito della consultazione del portale sia in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, in veste di autorità di controllo nazionale (articolo 77), o ricorrere in sede giudiziaria (articolo 79).
Riferimenti normativi:
Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 (Regolamento generale sulla protezione dei dati GDPR), entrato in vigore a decorrere dal 25 maggio 2018;
Provvedimento n. 229 del 4 maggio 2018 del Garante per la Protezione dei dati personali recante “Individuazione delle modalità semplificative per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie”;
Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali);
Decreto del Presidente della Repubblica 15 gennaio 2018, n. 15 (Regolamento recante l’individuazione delle modalità di attuazione dei principi in materia di protezione dei dati personali relativamente al trattamento dei dati effettuato per finalità di polizia da organi di polizia);
Decreto Legislativo 18 maggio 2018, n. 51 (Attuazione della Direttiva 2016/680 per la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte della autorità competente ai fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento dei reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio);
Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101 (Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE).