Schede

Allucinogeni

Sono costituite da numerose sostanze, naturali, e di semisintesi, molte di esse note sin dai tempi antichi; hanno come effetto principale quello di produrre alterazioni psicosensoriali.

Tali alterazioni possono comportare allucinazioni visi­ve, uditive, olfattive, gustative e tattili. Inoltre possono indurre cambiamenti di umore.

Allucinogeni di origine naturale :i più diffusi

sono la Mescalina (Peiote), la Psilocina, la Psilocibi-na, la Bufotenina, il DMT (dimetiltriptamina) e la Ibogaina.

La Mescalina è contenuta in alcune specie di cac­tus non spinosi, a forma di “bottoni”, diffusi soprattut­to in Messico e nell’America Centrale. Viene assunta per via orale masticando o ingerendo pezzi essiccati; più raramente sotto forma di cristalli bianchi ottenuti per estrazione dalle piante.

La Psilocina e la Psilocibina sono presenti in molte varietà di funghi caratterizzati da gambo sottile e “cappello” poco carnoso e molto fragile; crescono in Messico e in alcune zone del Nord Europa; vengono assunte per via orale.

La Bufotenina, poco diffusa, si trova nelle foglie di alcune piante dell’America Centrale; viene estratta ed assunta per via endovenosa.

La DMT viene estratta da numerose piante che cre­scono in Centro e Sud America; si presenta in forma di cristalli e viene assunta prevalentemente per via orale.

L’lbogaina o Khat sì trova nelle radici di una pianta che cresce in Africa; viene assunta per via orale.

Allucinogeni di sintesi: i più noti sono costituiti da Fenciclidina, DOM. DOB, TMA, DET, 2C-B, 2C-I.

La Fenciclidina (PCP nota come “polvere degli angeli” o “pillola della pace” è poco diffusa in Italia e viene assunta prevalentemente fumandola mescolata al tabacco o a preparati di cannabis; più rara la via orale o endovena.

DOM, DOB, TMA, DET, 2C-B, 2C-I.: si trovano in forma di compresse artigianali o in polvere; si tratta di sostanze con struttura chimica riferibile a quella del­l’amfetamina, ma che differiscono per la loro attività allucinogena.

Allucinogeni di semisintesi: I’LSD è quello più noto e diffuso. Si prepara partendo dall’acido lisergico contenuto in un fungo parassita della Segale Cornuta. Si tratta di un liquido incolore che viene assunto per via orale e si trova nel commercio clandestino assorbi­to su piccoli francobolli, su zollette di zucchero ed altri supporti.

La Ketamina (nota anche come K, Special K) usa­ta come anestetico in campo veterinario e umano, per la sua azione psichedelica e dissociativa è utilizzata come “stupefacente” e si trova nel mercato illecito in maniera crescente. Viene prevalentemente utilizzata per via nasale (Snorking) e per via intramuscolare. Si presenta in forma di polvere bianca o liquido incolore.

EFFETTI

Di tutte le sostanze allucinogene descritte solo la fenciclidina (PCP) dà assuefazione ed è in grado di produrre una dipendenza accompagnata da sindro­me di astinenza.

DIPENDENZA- TERAPIA

Gli effetti degli allucinogeni variano in funzione sia del tipo di sostanza che delle quantità assunte.

Gli effetti principali indotti sono: tachicardia, midriasi, tremori, nausea, ipertermia, ipertensione, psicosi tos­sica (di tipo delirante o dominata da ansia e tremore), stati di panico.

STORIA

Le sostanze psichedeliche ed allucinogene rappresentano i più antichi tipi di “droga” con effetti sul Sistema Nervoso Centrale. Molti di essi sono noti da migliaia di anni presso varie civiltà. Al giorno d’oggi, sono presenti sul mercato clandestino com­posti di natura sintetica di grande potenza che ripro­ducono gli effetti delle sostanze alcaloidi tratte dalle rispettive molecole vegetali: la sintesi di quest’ultime avvenne negli anni Sessanta e Settanta.

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