Al livello internazionale esistono diverse organizzazioni che hanno lo scopo di analizzare e contrastare il traffico illegale delle sostanze stupefacenti. Tra queste rivestono un ruolo preminente:

  • AMERIPOL (American Police Community): istituita nel 2007 come “piattaforma di cooperazione” in risposta alla natura transnazionale dei reati, ha sede esecutiva a Bogotà; ne fanno parte, in qualità di Paesi membri, gli Stati del Sud, Centro e Nord America. L’Italia è tra i Paesi osservatori.
  • CARICC (Central Asian Regional Information and Coordination Center): con sede ad Almaty, è un “punto focale” regionale per le comunicazioni, l’analisi e scambio di informazioni operative in tempo reale per meglio reprimere il traffico illecito di droghe nell’area del Centro-Asia.
  • CND (Commission on Narcotic Drugs): Commissione Stupefacenti dell’O.N.U., con sede a Vienna, è l’organismo centrale deputato all’orientamento della strategia relativa agli stupefacenti nell’ambito delle Nazioni Unite. Analizza la situazione globale del fenomeno droga e sviluppa proposte per rafforzare il sistema internazionale di controllo sugli stupefacenti per combattere il fenomeno droga a livello mondiale. Vigila sulla corretta applicazione delle Convenzioni internazionali in materia di droga ed aggiorna le tabelle di classificazione degli stupefacenti allegate alle stesse convenzioni.
  • HONLEA (Head of National Law Enforcement Agency): è un gruppo a carattere tecnico-operativo a cui partecipano i Capi degli Uffici Antidroga nazionali appartenenti ad una stessa area geografica, con lo scopo di rendere più proficui i processi di cooperazione internazionale tra i diversi organismi antidroga.
  • G7 Gruppo Roma-Lione: consesso al quale partecipano esperti e funzionari governativi di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti ed Italia, dedicato alla formulazione di strategie di contrasto al terrorismo ed ai crimini transnazionali.
  • GRUPPO POMPIDOU (Gruppo di cooperazione in materia di lotta contro l’abuso ed il traffico illecito di stupefacenti) è un organismo intergovernativo fondato nel 1971 su iniziativa dell’allora Presidente della Repubblica francese Georges Pompidou. Inizialmente, questo forum informale riuniva sette Stati europei, sino a giungere agli attuali 38 Stati membri. La cooperazione tecnica si estende anche a Paesi europei non membri del Gruppo. La missione principale è di contribuire all’elaborazione di politiche nazionali multidisciplinari, innovative ed efficaci per la lotta alle dipendenze.
  • IDEC (International Drug Enforcement Conference): è un consesso annuale organizzato dalla D.E.A. (Drug Enforcement Agency), cui partecipano funzionari di alto livello incaricati di individuare le strategie per il controllo degli stupefacenti. Tra i suoi obiettivi principali: lo scambio di informazioni sulla lotta contro gli stupefacenti e l’individuazione di linee strategico-operative per contrastare l’attività dei narcotrafficanti a livello internazionale.
  • INCB (International Narcotics Control Board): Organo Internazionale di Controllo sugli Stupefacenti, con sede a Vienna, agisce in cooperazione con i Governi al fine di assicurare un rifornimento adeguato di sostanze stupefacenti per usi medici e scientifici ed evitare dirottamenti di tali sostanze a traffici illeciti; valuta i prodotti chimici utilizzati nella fabbricazione illecita di droghe, al fine di valutare la possibilità di sottoporli al controllo internazionale.
  • INTERPOL (Organizzazione Internazionale di Polizia Criminale): con sede a Lione, persegue gli obiettivi di assicurare e promuovere la più ampia assistenza a livello mondiale tra tutti gli organismi di polizia.
  • MAOC-N (Maritime Analysis and Operations Centre –Narcotics): con sede a Lisbona, è un organo operativo che ha come obiettivo fondamentale la lotta al traffico di cocaina proveniente, via mare e via aerea, dal Sudamerica verso l’Europa e Africa Occidentale attraverso l’Atlantico. Vi partecipano Francia, Irlanda, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna ed Italia.
  • OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa): con sede a Vienna, è una organizzazione di sicurezza paneuropea che si adopera per assicurare stabilità, pace e democrazia attraverso il dialogo politico su valori condivisi e attività pratiche che mirano ad avere effetti duraturi.
  • PARIS PACT: iniziativa avviata in ambito Nazioni Unite con lo scopo di contrastare il traffico di oppiacei afgani. L’Italia è, assieme all’U.E., tra i partner fondatori dell’iniziativa che si fonda su quattro pilastri: iniziative regionali; flussi finanziari illeciti; precursori; prevenzione e salute.
  • UNODC (United Nations Office on Drugs and Crime): Ufficio delle Nazioni Unite Droga e Criminalità, con sede a Vienna, ha il mandato di assistere gli Stati membri nella lotta contro gli stupefacenti, la criminalità e il terrorismo.
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