L’Agenzia Europol, con la quale questa DCSA coopera efficacemente in materia antidroga, per il tramite delle Unità Nazionali degli Stati Membri, ha rappresentato di aver appreso di casi di truffe online (Scam) in danno di cittadini di diversi Paesi europei, realizzate illegittimamente attraverso l’invio di E-mail o messaggi scambiati sui social media, contenenti i nomi del suo Direttore e Vice Direttore esecutivo.
Europol ha elaborato il seguente messaggio di alert, già pubblicato sul proprio sito, chiedendone la più ampia diffusione all’interno degli Stati membri:
Testo in lingua inglese:
“Europol has been made aware of scams using the names of their Executive Director and Deputy Executive Director as well as various international Law Enforcement officials. Emails or messages on social media, written in different languages, use the Europol logo, the name of Catherine De Bolle and/or Jean-Philippe Lecouffe to make it sound serious and legitimate. Don’t be misled- this correspondence is fake. Neither Europol ‘s Executive Director nor the Deputy Executive Director would directly contact members of the public requesting an immediate action or threatening individuals with opening a criminal investigation.
If you receive a suspicious email or correspondence using the name of Europol’s Executive Director or Deputy Executive Director, please report the matter to your local Law Enforcement Authority for further investigation. ” ·
Testo in lingua italiano:
“Europol e venuta a conoscenza di casi di truffe on line in cui vengono illegittimamente utilizzati i nomi del suo Direttore esecutivo e Vicedirettore esecutivo, cosi come di rappresentanti internazionali delle forze dell’ordine. E-mail o messaggi sui social media, scritti in diverse lingue, utilizzano il logo di Europol, il nome di Catherine De Bolle (Direttore esecutivo) e/o Jean-Philippe Lecouffe (Vicedirettore esecutivo) per far sembrare tali comunicazioni veritiere e di provenienza legittima. Non lasciatevi ingannare, tali messaggi sono falsi. Né il Direttore esecutivo né il Vicedirettore esecutivo di Europol contatterebbero mai direttamente dei cittadini per chiedere !oro un’azione immediata o minacciandoli di avviare un’indagine penale nei !oro confronti.
Se ricevete un ‘e-mail o una qualche corrispondenza sospetta che utilizza il nome del Direttore esecutivo o del Vicedirettore esecutivo di Europol, denunciate il fatto alle Forze di polizia affinché possano avviare le necessarie indagini. “