Dal 2 al 6 settembre si è tenuto presso la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga il 7° Workshop dedicato a “L’azione di contrasto al narcotraffico”, destinato alla formazione antidroga di funzionari ed ufficiali di polizie nazionali e straniere impiegati nello specifico settore e al quale hanno partecipato 26 rappresentanti di polizie straniere (Albania, Austria, Brasile, Croazia, Ghana, Giordania, Grecia, Hong Kong, Macedonia del Nord, Marocco, Messico, Portogallo, Romania, Spagna, Sud Africa, Tagikistan e Turchia).
Durante il workshop sono stati approfonditi diversi argomenti specifici ed in particolare: il coordinamento investigativo; gli aspetti legislativi e procedurali, anche internazionali, delle operazioni speciali; le tecniche operative d’infiltrazione e la gestione delle identità dell’undercover; il fenomeno dei traffici di stupefacenti nei contesti penitenziari; la cooperazione internazionale di polizia nel contrasto al narcotraffico, anche in relazione ai traffici di sostanze stupefacenti via mare ed il ruolo del Maritime Analysis and Operation Center–Narcotics (MAOC-N) di Lisbona.
Sono state, inoltre, trattate le droghe sintetiche, le Nuove Sostanze Psicoattive – NPS – i precursori e i metodi e le tecniche di riconoscimento, sia dal punto di vista legislativo che operativo. Un focus è stato svolto anche sull’attività di collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli nel contrasto al narcotraffico. Da ultimo, è stato affrontato il tema dei traffici di droga nel web, illustrando le attività della Direzione Centrale finalizzate al monitoraggio della rete internet e al coordinamento delle azioni repressive del commercio illecito di droga svolto avvalendosi delle potenzialità della rete.
Nel corso del workshop si sono svolte visite esterne a Roma presso il Servizio di Polizia Scientifica della Polizia di Stato – dove sono state approfondite le tematiche relative al profiling delle droghe, lo smantellamento dei laboratori clandestini per la produzione di narcotici – e presso il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri (ROS), dove sono state analizzate le operazioni speciali e la gestione dell’identità sotto copertura.
Hanno contribuito al workshop esperti della materia della DCSA, del Servizio di Polizia Scientifica (DAC), del Servizio di Psicologia della Direzione Centrale di Sanità, del Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Penitenziaria e dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.