Il 26 giugno- come ogni anno – si è celebrata la Giornata mondiale contro le droghe, istituita dall‘Assemblea delle Nazioni Unite nel 1987.
In occasione della Giornata, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha divulgato il suo messaggio:
“Quest’anno la Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga accende i riflettori sulle conseguenze dei problemi legati alla droga nelle crisi sanitarie e umanitarie. Conflitti, catastrofi climatiche, spostamenti forzati ed estrema povertà creano un terreno fertile per l’abuso di droghe, con il COVID-19 che peggiora ulteriormente una situazione già difficile. Allo stesso tempo, è molto meno probabile che le persone che sopravvivono alle emergenze sanitarie abbiano accesso all’assistenza e alle cure di cui hanno bisogno e che meritano. Nel mentre, i criminali traggono profitto dalla miseria delle persone, con una produzione della cocaina ai massimi storici e un aumento dei sequestri di metanfetamine di cinque volte e di anfetamine di circa quattro volte nell’ultimo decennio. Nella Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, rinnoviamo il nostro impegno a porre fine a questa piaga e a fornire sostegno a chi ne è vittima Ciò comprende soluzioni politiche non discriminatorie incentrate sulle persone, sulla salute e sui diritti umani, supportate da una cooperazione internazionale rafforzata per frenare il traffico illecito di droga e ritenere responsabile chi trae profitto dalla miseria umana. (…)” .
A ridosso della Giornata mondiale, l’UNODC (UN Office on Drugs and Crime) l‘Ufficio Droghe e Criminalità delle Nazioni Unite, il 27 giugno ha pubblicato il UNODC World Drug Report 2022; composto da cinque opuscoli, il Report fornisce un’analisi approfondita dei mercati globali della droga ed esamina il nesso tra droga e ambiente, all’interno del quadro più ampio degli obiettivi di sviluppo sostenibile, dei cambiamenti climatici e della sostenibilità ambientale. Il World Drug Report 2022 mira non solo a promuovere una maggiore cooperazione internazionale per contrastare l’impatto del problema mondiale della droga sulla salute, la governance e la sicurezza, ma anche, con i suoi approfondimenti speciali, ad assistere gli Stati membri nell’anticipare e affrontare le minacce provenienti mercati della droga e mitigarne le conseguenze.
La Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ricorda questa importante giornata confermando l’ impegno costante “contro la droga”, problema complesso e globale. Sul fronte della repressione, la DCSA prosegue determinata nelle sue attività specifiche incentivando, coordinando e supportando le azioni investigative delle forze di polizia nazionali, svolte anche in cooperazione internazionale, per il contrasto al narcotraffico transnazionale e alle diverse forme di spaccio di droga, sia nelle “piazze” reali che virtuali. Oltre a partecipare alla riduzione dell’offerta di droga sul mercato globale -con i sequestri di stupefacenti, gli arresti di narcotrafficanti e spacciatori e la disgregazione delle organizzazioni criminali, la DCSA è anche coinvolta nelle azioni tese alla riduzione della domanda, sostenendo e contribuendo alle campagne di informazione e prevenzione –sui danni e i pericoli per la salute e la collettività derivanti dall’abuso delle sostanze stupefacenti- .
Per celebrare la giornata del 26 giugno, citiamo anzitutto, la visita del Presidente Mattarella alla Fondazione Maraini-CRI, con la partecipazione di autorità e per il Dipartimento della P.S. del Direttore Centrale per i Servizi antidroga- Generale CA G. di F. A. Maggiore- ,
Il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ricordato il significativo appuntamento ed il Ministro alle Politiche Giovanili con delega alle politiche antidroga –Fabiana Dadone- ha dedicato la giornata “a tutti i professionisti dei servizi pubblici e del privato sociale che non hanno mai smesso di prestare assistenza alle persone con problemi di dipendenza”.
Tra le iniziative nazionali, si segnala un convegno organizzato a Palermo per celebrare la giornata mondiale contro la droga, con la partecipazione del Prefetto Giuseppe Forlani e di esponenti delle Forze dell’ordine, magistrati, operatori sanitari e sociali e dirigenti scolastici. Durante l’incontro, il Prefetto ha sottolineato la necessità di un approccio complesso e composito di fronte al “problema droga” : ” occorre “fare rete” per affrontare il fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti. “.