
La Ministra per le politiche giovanili Dadone lancia il progetto “Hugs not Drugs: una vasta campagna di informazione, sensibilizzazione e prevenzione sulle droghe nelle scuole, attraverso il MOIGE, sviluppata nell’ambito dell’Accordo di collaborazione “ICARUS” , in corso tra il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. L’iniziativa coinvolgerà ragazzi, genitori ed insegnanti di circa 220 scuole medie e superiori ed in 20 istituti verranno organizzate giornate Open Day o Webinar, con la partecipazione di rappresentanti della DCSA, del DPA e delle FFPP. Di seguito il comunicato stampa della Ministra Dadone, mentre il materiale informativo destinato agli adulti (insegnanti e genitori) ed ai ragazzi delle scuole medie e superiori , è disponibile sul sito del DPA e, da oggi, anche su quello del MOIGE.
La Ministra Dadone: Con “Hugs not Drugs” informazione e dialogo fondamentali per avvicinare di più i giovani alle Istituzioni nella prevenzione dall’uso di sostanze stupefacenti. Contrastare l’uso delle sostanze stupefacenti fra i minori, attraverso una maggiore prevenzione e sensibilizzazione in favore degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Questi sono, tra gli altri, gli obiettivi del progetto “Hugs not Drugs” che attraverso il MOIGE, vuole offrire ai ragazzi, ai genitori e ai loro insegnanti, un’informazione corretta ed autorevole sulla pericolosità delle sostanze stupefacenti e sulle conseguenze riconducibili al suo utilizzo, contribuendo a diffondere la cultura della legalità nella popolazione giovanile su tutto il territorio nazionale. Il progetto “Hugs not Drugs” rientra tra le iniziative previste dall’accordo di Collaborazione “ICARUS” tra il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – DCSA – del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. Il progetto nel corso dell’anno scolastico 2021/2022 coinvolgerà circa 220 istituti di medie e superiori, oltre 55.000 ragazzi e 110.000 tra genitori e docenti.
“Si tratta di un’iniziativa fondamentale per prevenire, attraverso l’informazione, l’impatto negativo che le droghe possono avere sui nostri giovani – dichiara la Ministra per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone – È un progetto infatti che si pone come obiettivo primario quello di creare momenti di riflessione fra gli studenti sui rischi sociali, legali e sanitari connessi all’uso di sostanze stupefacenti, sull’importanza della prevenzione e di stili di vita corretti, evitando comportamenti dannosi per la propria salute. Il dialogo e l’informazione sono strumenti indispensabili per avvicinare i più giovani, che non devono essere lasciati soli con i propri disagi e le proprie fragilità, che sono purtroppo aumentati durante la pandemia. I ragazzi e le ragazze devono sapere che le Istituzioni, a partire dalle scuole, sono pronte a dare loro tutto il supporto necessario affinché da questa battaglia si possa uscire insieme vincitori”.
Presso 20 plessi scolastici aderenti all’iniziativa, saranno inoltre realizzate giornate di prevenzione e informazione (open day o webinar online) sui temi dell’uso di sostanze stupefacenti, attraverso kit didattici, materiale informativo e strumenti digitali. Le giornate vedranno la partecipazione di rappresentanti della citata DCSA, del Dipartimento Politiche Antidroga , e, ove possibile, di altre Forze di Polizia.””
Oggi, 11 marzo il MOIGE pubblicizza il materiale informativo e lo distribuisce alle scuole –al momento- in modalità virtuale, in previsione dell’ opening day del progetto, cui seguiranno le giornate di prevenzione e informazione nelle scuole aderenti, ove possibile realizzate in presenza, con la partecipazione anche della DCSA.
Leggi qui per il risalto mediatico dell’avvio del progetto “Hugs not Drugs”.





Lo scorso 21 dicembre, presso questa Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, si è svolto un incontro tra il Direttore Centrale -Generale C.A. G. di F. A. Maggiore- accompagnato dai Direttori dei Servizi ed altri Dirigenti – ed una delegazione dell’Ufficio della Procura Generale della Repubblica dell’Uzbekistan, guidata dal Direttore del Dipartimento Legale Internazionale di quella Procura – Rustam Y. Giyasov – con la presenza, anche, dell’Esperto per la Sicurezza di questa DCSA con sede a Taskent, capitale di quel Paese. Il momento di confronto con la DCSA, organizzato nell’ambito di una visita istituzionale in Italia della delegazione straniera – durante la quale si sono svolti diversi incontri conoscitivi con altri Uffici del Dipartimento della P.S. – è stato particolarmente significativo per rafforzare la cooperazione di polizia – nel settore antidroga – tra i due Paesi e, in particolare, per gettare le basi di una più stretta collaborazione in campo operativo. Il Direttore Centrale – dopo aver illustrato le funzioni specifiche d della DCSA, organismo interforze incaricato del coordinamento investigativo- nazionale ed internazionale- e del supporto tecnico alle indagini antidroga delle forze di polizia, ha espresso la più ampia volontà di collaborare in maniera sempre più stretta con le autorità di polizia e giudiziarie dell’Uzbekistan. In questo ambito, ha auspicato -quando le favorevoli previsioni giuridiche e le condizioni operative lo consentano- l’incremento delle attività speciali antidroga in cooperazione con l’Uzbekistan, in particolare delle c.d. consegne controllate di stupefacente e delle attività sottocopertura, al fine di contrastare in maniera sempre più efficace le organizzazioni criminali che gestiscono – livello globale- il narcotraffico. Lo stesso Direttore ha anche ribadito la possibilità di “utilizzare” l‘Esperto per la Sicurezza di questa DCSA in Uzbekistan, per facilitare e potenziare le forme di cooperazione bilaterale nel settore antidroga. 



Dal 14 al 16 dicembre si è svolto il 4° Workshop dedicato all’azione di contrasto al narcotraffico, organizzato dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e sviluppato in modalità didattica a distanza. All’iniziativa- finalizzata alla formazione antidroga di funzionari ed ufficiali di polizie straniere impiegati nello specifico settore – hanno partecipato 155 rappresentanti di 21 Paesi dei diversi continenti. 
Nell’ambito delle
Norvegia e Stati Uniti e realizzato da
Il Corso AIRCOP svolto di recente a Roma, nel contesto del 
I docenti del Workshop – esperti della D.C.S.A., della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e dei Carabinieri– attraverso lezioni teorico-pratiche e visite studio, hanno approfondito tematiche cruciali per la specifica azione operativa di polizia di contrasto al narcotraffico internazionale in ambito aeroportuale.
L ‘evento, organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri –
“Dalle rotte internazionali del narcotraffico ai canali dello spaccio 2.0. Analisi e prospettive delle attività di intelligence e contrasto”. É il titolo della seconda tavola rotonda, organizzata nella seconda giornata di lavori, alla quale ha partecipato il
Nel suo




Nel corso del secondo modulo dell’addestramento (a cura di SCICO -G. di F. e ROS -CC), di tipo più pratico, si è approfondito l’esame delle esperienze operative e si sono svolte esercitazioni esterne simulate, allo scopo di far conoscere le tecniche di infiltrazione nelle organizzazioni criminali e le migliori prassi operative da seguire durante le operazioni undercover antidroga.





