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Lo scorso 26 ottobre, questa Direzione Centrale per i Servizi Antidroga  ha ospitato una delegazione di funzionari della polizia e del Ministero dell’Interno della Polonia,  nell’ambito delle attività di cooperazione e scambio istituzionale tra i due Stati, al fine di migliorare  la risposta delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità organizzata operante nel traffico di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla Cocaina e alle Droghe Sintetiche.

Nello specifico, l’attività di cooperazione rientra nella sfera delle azioni progettuali finanziate dal Fondo Sicurezza Interna (ISF Police) dell’Unione Europea (UE) ove l’Italia, rappresentata dalla D.C.S.A., partecipa in qualità di Co-applicant al progetto WHITE SNOW  ideato dalla Direzione della Questura nazionale per le Forze di polizia della Repubblica polacca.  Il progetto si articola su una serie di incontri tesi ad effettuare scambi informativi utili ad individuare strategie di contrasto efficaci e condivise.

Nel corso dell’incontro tra i rappresentanti della Polonia – guidati dal Sig. Gen. Ispettore Jaroslaw Szymczyk – e  il Direttore del II Servizio ed altri  Dirigenti della D.C.S.A., è stato sottoscritto un accordo per delineare  le modalità di cooperazione  per l’attuazione del Progetto.

 

Nell’ambito della collaborazione -tra Italia e Spagna – nelle attività di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti,  il Direttore Centrale per i Servizi Antidroga, Generale  – C.A. G. di  F. Antonino Maggiore – ed il Direttore del III Servizio Operazioni – Gen. B. CC Giancarlo Scafuri-  il 6 ed il 7 ottobre scorsi si sono recati in visita istituzionale in Spagna, per incontrare le Autorità di polizia e diplomatiche in quel Paese. In particolare, per potenziare i rapporti di collaborazione bilaterale in materia antidroga, il Direttore Centrale ed il Direttore del  III Servizio – accompagnati dagli Esperti per la Sicurezza D.C.S.A. , insediati di recente presso le sedi di Madrid e Barcellona, hanno incontrato i vertici delle  forze di polizia spagnole, la Policía Nacional  la Guardia Civil , con le quali  la D.C.S.A. sta già cooperando nell’ambito di complesse attività investigative di contrasto alla criminalità organizzata dedita al  narcotraffico transnazionale.

La delegazione ha incontrato  i vertici della Dirección General de la Policía Nacional  ed è stata ricevuta dalla Secretaría General de la Comisaría General de Policía Judicial,  Comisaria Principal María Pilar Merino Díaz e dal Jefe de la Unidad Central de Drogas y Crimen Organizado (UDYCO), Comisario Antonio Martínez Duarte; nell’occasione è stato sottolineato l’interesse da parte spagnola ad approfondire lo scambio informativo, in particolare sulle organizzazioni criminali italiane -anche di tipo mafioso- e spagnole, coinvolte nel narcotraffico transnazionale. Quindi, al fine di rafforzare i già ottimi rapporti di collaborazione italo-spagnola, si è auspicato di potenziare la cooperazione multilaterale in materia, anche con Colombia ed U.S.A. – Paesi strategici per il contrasto antidroga- e concordato di avviare negoziati, tra la D.C.S.A. e la stessa Policía Nacional, per l’eventuale sottoscrizione di un protocollo d’intesa per stabilire un più veloce canale diretto di scambio informativo e  facilitare l’esecuzione delle “operazioni speciali” antidroga. Successivamente, si è svolto un incontro presso il Centro de Inteligencia contra el Terrorismo y el Crimen Organizado  (CICTO), con il Director Manuel Navarrete Paniagua, con il Jefe de la División de Crimen Organizado, José Antonio Mellado Valverde, con la Jefa  Área Criminalidad Organizada, Marifé Mateos e con Alicia Garcia Martinez del Servicio de Relaciones Externas, nel quale è stato illustrato il programma d’azione spagnolo nella lotta al crimine organizzato ed al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e svolto l’interscambio informativo sul coordinamento delle forze di polizia impegnate nelle attività di contrasto al  fenomeno.

La delegazione della D.C.S.A. è stata ricevuta, presso la Dirección de la Guardia Civil, dal Director Adjunto Operativo, Ten. Gen. Pablo Salas Moreno,  Jefe de la Jefatura de Policía Judicial, General  de División Ángel Alonso Miranda e dal  Jefe de la Secretaría de Cooperación Internacional, General  de Brigada Gregorio Pérez Turiel. Sono stati approfonditi i temi degli scambi informativi sul profiling delle sostanze sequestrate, finalizzato ad individuarne  l’ “origine” e quello del monitoraggio dei flussi di denaro derivanti dal narcotraffico, entrambi utili strumenti per potenziare il contrasto alla criminalità organizzata dedita a questi traffici illeciti.

Nel corso della visita istituzionale si è svolto anche un proficuo  confronto con  l’Ambasciatore d’Italia in Spagna e Andorra – Riccardo Guariglia – su  tematiche relative all’importanza strategica della Spagna, nello scenario dei Paesi europei, per la lotta al traffico di droga e reati connessi.

 

 

 

 

Lo scorso 27 settembre, questa D.C.S.A. ha ospitato una  delegazione della Repubblica della Moldavia, guidata dal Segretario di Stato del Ministero degli Affari Interni Serghei DIACONU e composta da un Funzionario della polizia e da un consigliere dell’Ambasciata di quel Paese  a Roma.  L’incontro della D.C.S.A.  con la delegazione moldava si è svolto nel corso di una visita istituzionale in Italia, dal 26 settembre al 2 ottobre –  nell’ambito del “Cepol Exchange Programme 2021”, ideato dall’Agenzia dell’Unione Europea per la formazione  specifica delle  forze di polizia europee –  con l’attuazione di analoghi interscambi anche con altri uffici e reparti, centrali e sul territorio, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.  L’incontro dei rappresentanti della Moldavia con il Direttore Centrale ed Dirigenti dei tre Servizi della DCSA, è stato l’occasione per realizzare un proficuo interscambio informativo dedicato alle buone prassi nell’attività di contrasto al narcotraffico, nell’ottica di consolidare la cooperazione bilaterale di polizia tra i due Paesi nel settore.

Durante il confronto, il Segretario di Stato moldavo ed il Direttore Centrale hanno manifestato una reciproca e piena volontà di collaborare, attivamente ed in maniera sempre più intensa, nella comune lotta antidroga, concordando, in particolare, di programmare “comuni” progetti di formazione specifica “antidroga” degli operatori di polizia e di avviare i lavori per la sottoscrizione – a breve – di un Memorandum Operativo Antidroga – in attuazione dell’Accordo intergovernativo del 2002 esistente tra i due Paesi- soprattutto  al fine di incentivare l’esecuzione di attività sottocopertura congiunte di  “consegne controllate” di stupefacenti tra Italia e Moldavia.                                            

    

 

 

 

 

 

 

 

Dal 20 al 23 settembre scorso,  si è svolto,  in presenza, il  2° Corso “Droghe Sintetiche e NPS: Caratteristiche e classificazione, normativa di riferimento e sistemi di contrasto” , organizzato dalla D.C.S.A. , destinato agli operatori di polizia nazionali impegnati nelle attività di contrasto al traffico di sostanze  stupefacenti. Il corso si inquadra nell’ambito della realizzazione del “Progetto Hermes“, teso a potenziare i livelli di efficienza nelle attività di contrasto alla diffusione della droga e ad una più incisiva azione di prevenzione mediante il raccordo strategico e operativo tra le Forze di polizia. All’attività didattica hanno partecipato  23  operatori delle forze di polizia italiane  (Polizia di Stato -Carabinieri -Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria). Sono stati  forniti ai frequentatori, attraverso moduli didattici dedicati, oltre ad elementi di informazione sul funzionamento della D.C.S.A., del Dipartimento delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri (D.P.A.) e dell’Ufficio Centrale Stupefacenti del Ministero della Salute, spunti ed approfondimenti specifici sulle seguenti tematiche: normativa nazionale ed internazionale vigente in materia di precursori chimici; droghe sintetiche ed NPS; formazione delle Tabelle allegate al D.P.R. 309/90; descrizione, classificazione  e aspetti clinico-tossicologici delle  principali droghe sintetiche e NPS; analisi dei flussi dei precursori; illustrazione del Sistema di Allerta Precoce (SNAP); tecniche di intervento nei laboratori clandestini ed esperienze operative sul traffico di droghe sintetiche e nuove sostanze psicoattive realizzate tramite il  web e l’utilizzo del sistema postale (cd. “sballo postale”).

L’ attività didattica è stata curata da qualificati magistrati della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (DNAA), Esperti del Dipartimento delle Politiche Antidroga e del Ministero della Salute, professori universitariFunzionari ed Ufficiali delle forze di polizia, anche appartenenti alla D.C.S.A..

 

Lo scorso 7 settembre,  questa D.C.S.A. ha ospitato una  delegazione delle Forze di polizia turche – in visita istituzionale in Italia – guidata dal Vice Direttore Generale della Polizia Nazionale di quel Paese e con la partecipazione dei Vice Direttori dei Dipartimenti  Antidroga, di contrasto alla criminalità organizzata, al traffico di migranti e di esseri umani, al terrorismo e delle relazioni internazionali; presenti, inoltre,  rappresentanti  dell’Ambasciata della Turchia a Roma. L’incontro della delegazione presso questa Direzione,  in analogia ad altri  svolti presso alcune strutture del Dipartimento della P.S.,  si  inquadra nell’ambito dei lavori del 2° Tavolo Tecnico bilaterale  di Esperti – in applicazione dell’art. 7  dell’ “Accordo di Cooperazione sulla lotta ai reati gravi, in particolare contro il terrorismo e la criminalità organizzata”  –in vigore del 2018- che formalizza  la stretta collaborazione tra Italia e Turchia nello  sforzo congiunto per il contrasto ai fenomeni criminali maggiormente complessi epreoccupanti”.

Durante l’incontro, presieduto dal Direttore Centrale – con la partecipazione di rappresentanti dei tre Servizi e dell’Esperto per la Sicurezza di questa D.C.S.A. ad Istanbul-  si è realizzato un  interessante e proficuo  confronto  sulla situazione generale dei due Paesi rispetto al fenomeno “droga”  e sulla scelta delle  “modalità operative”  adottate per attuare sia la prevenzione – con attenzione specifica  alle campagne di informazione/formazione della popolazione  in particolare rivolte a famiglia e scuola e, quindi, popolazione giovanile-genitori-insegnanti  – che il contrasto repressivo antidroga. In  particolare, per potenziare il contrasto, entrambe le parti  hanno concordato sulla necessità di  condividere le buone prassi operative, rendendo sempre  più  efficace lo  scambio informativo  tra le forze di polizia italiane e turche, auspicando, altresì, una più intensa collaborazione nel campo delle operazioni speciali antidroga previste nel menzionato accordo sulla lotta contro la criminalità organizzata.

 

 Questa mattina, presso la sede del Dipartimento della P.S.- uffici della D.C.S.A- è stato sottoscritto un Accordo di             collaborazione scientifica tra la stessa Direzione Centrale per i Servizi Antidroga  ed il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche dell’Università “Sapienza” di Roma. 

L’iniziativa nasce dall’esigenza di implementare, anche in termini di sempre maggiore qualificazione e scientificità, le attività di  “analisi” svolte da questa D.C.S.A. su una significativa quantità di dati relativi al “fenomeno droga”, reperiti dalle forze di polizia italiane- anche in collaborazione con quelle straniere- impegnate nella lotta al narcotraffico ed integrati da informazioni  provenienti da fonti aperte.

L‘ Accordo si propone di mettere insieme le forze di operatori delle forze di  polizia della DCSA – specializzati nel coordinamento antidroga e nell’analisi -operativa e strategica- di un vasto patrimonio informativo sul fenomeno droga e di qualificati studiosi, ricercatori ed analisti del mondo accademico,  esperti nell’utilizzo dei più idonei strumenti logico-scientifici su simili big data di natura empirica. Questa D.C.S.A.  ed il Dipartimento SSE, attraverso un sinergico scambio reciproco di conoscenze e competenze, potranno approfondire lo studio di tematiche di interesse nel settore droga- utilizzando e sviluppando metodologie scientifiche – ampliare la conoscenza dei fenomeni  stessi ed elaborare- insieme- qualificati report  di analisi “predittiva”.  La collaborazione avviata dalla D.C.S.A. con un così autorevole polo universitario- dotato di risorse umane, strumentali e metodologiche di eccellenza- potrà, in particolare, favorire l’ Analisi dei mercati specifici delle droghe,  al fine di verificare le diversità “commerciali” sia dal punto di vista quantitativo (diffusione e volume delle vendite, andamento dei prezzi, etc.), sia dal punto di vista qualitativo (nazionalità dei venditori-spacciatori-, affiliazione ad organizzazioni criminali etc.); l’ Analisi dei fattori territoriali di rischio e la  stima dei relativi indicatori;  l’ Analisi dell’ impatto della normativa” sul mercato degli stupefacenti e sulla società.

Ecco, ad esempio,  alcune tematiche  e le relative  “indagini” che potranno essere  sviluppate, nell’ambito dell’Accordo:   

Droghe sintetiche: predisporre un quadro di situazione sui sequestri degli ultimi 5 anni (quantità, operazioni, aree geografiche, modalità di occultamento) per l’analisi del fenomeno sia sotto l’aspetto di polizia che sociale evidenziando possibili scenari futuri.

Stranieri: possibili connessioni tra distribuzione territoriale degli stranieri (residenti) e tipologie di sostanze sequestrate nelle medesime aree. Una sostanza è maggiormente legata a determinate nazionalità?

Italiani e stranieri: in che modo negli ultimi 20 anni sono cambiati gli equilibri nella gestione del mercato?

Precursori di droghe: In virtù dei dati commerciali, sviluppare la conoscenza sulle dinamiche delle transazioni delle principali sostanze precursori a livello nazionale evidenziando le criticità e le possibilità di disvio.

Rotte: verificare l’incidenza di aspetti geopolitici, sociali e commerciali sulle rotte e sulle dinamiche del traffico in generale.

I risultati di queste specifiche attività di analisi appaiono -oggi più che mai-  necessari per  la migliore comprensione dei fenomeni attuali e della loro  possibile “evoluzione”, nelle varie aree  territoriali e nei diversi  contesti socio-economici e culturali, anche al fine di individuare le più efficaci azioni di prevenzione/ contrasto al narcotraffico, ovvero facilitare una puntuale, adeguata e rapida risposta a tutto campo- delle forze di polizia e degli altri organismi impegnati nel settore– alle sempre più affinate e relisienti strategie criminali dei narcotrafficanti.

 

Ieri, 30 giugno 2021, il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato la Relazione annuale sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia- 2021, riferita ai dati statistici ed epidemiologici relativi al 2020, presentata dal Ministro per le politiche giovanili -On. Fabiana  Dadone- ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati . Il documento elaborato rappresenta un momento di analisi e riflessione importante rispetto ad una problematica che presenta dinamiche e profili di indagine particolarmente complessi che, peraltro, proprio nel 2020, con l’ impatto della pandemia da Covid -19, hanno subito repentine e allarmanti evoluzioni. Come sottolinea il  Ministro per le politiche giovanili nella Prefazione Dadone: “la Relazione al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia è un fondamentale momento di analisi e sintesi che intreccia fattori e dati trasversali di grande complessità (…)Nell’attuale inedito contesto pandemico, il fenomeno delle dipendenze ha infatti subìto accenti allarmanti (…) Le aree di disagio si sono allargate e all’interno di queste i soggetti affetti da dipendenze da sostanze hanno subìto ancor maggiori effetti. In generale, pur se il sistema di cura ha saputo accettare la sfida, dalla lettura del documento relativo al 2020 emergono dinamiche comportamentali, socio-culturali, economiche in rapida evoluzione. Un quadro articolato, a n dimensioni, di cui occorre cogliere la cifra complessiva (…) allo scopo di catturare quella visione di sistema indispensabile per modulare azioni mirate, specie in punto di prevenzione e cura.”  La Relazione è articolata in sette parti.  Le prime quattro sono dedicate al mercato degli stupefacenti ed alle sostanze dei consumi, mentre la quinta raccoglie le attività sviluppate in collaborazione con il Gruppo tecnico interregionale Dipendenze ed una sintesi dei risultati di un Focus Group dedicato al rapporto tra marginalità, reinserimenti sociali e lavoro. La sesta parte evidenzia le specifiche attività realizzate dal Dipartimento Politiche Antidroga e la settima chiude l’elaborato con una una sintesi trasversale dei dati attraverso la lettura delle tematiche che hanno mostrato un maggiore rilievo. Nel documento, inoltre, è stata introdotta una breve parte dedicata alle dipendenze delle nuove generazioni durante la pandemia COVID 19, quale nuova sfida che il Dipartimento si accinge ad affrontare.

26 giugno 2021 International Day against Drug Abuse and Illicit Trafficking  Giornata mondiale contro le droghe  (istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con Risoluzione 42/112  del 7 dicembre 1987 “Share Facts On Drugs, Save Lives”  – (conoscere e) condividere le informazioni -certe ed attendibili – sull’ abuso e sul traffico delle droghe-  per salvare  vite : questo lo slogan lanciato dall’ONU per il  2021- l’anno della fiducia e della “ripartenza” dalla pandemia Covid-19 . Importanti le parole chiavi della celebrazione di quest’anno : conoscenza- consapevolezza- condivisione – perché  il “ sapere condiviso”  sui reali  pericoli  del fenomeno droga – a livello globale-  significa “partecipazione attiva ” in questa lotta  ed è lo strumento essenziale per salvare vite umane.  In tal senso significativo  il messaggio del Direttore Esecutivo  dell’UNODC- (Agenzia dell’ ONU dedicata a prevenzione e lotta a droghe e criminalità). La giornata del  26 giugno è, ogni anno, un significativo appuntamento  di  confronto, a livello internazionale,  per tutte le componenti istituzionali, politiche e sociali impegnate nel contrasto  mondiale al complesso  “fenomeno droga”.   Nel solco del tema 2021 “Share Facts On Drugs, Save Lives” questa Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, oltre agli specifici compiti di contrasto -repressivo-antidroga,  svolge, importanti attività di informazione e prevenzione sulle droghe, anche  promuovendo  incontri con docenti e studenti ( e genitori) delle scuole.  In una visione complessiva del fenomeno droga, bisogna  sottolineare che prosegue, con forza,  la lotta “globale” al narcotraffico -il business più redditizio per la criminalità organizzata- che, alimentando l’offerta di droghe sul mercato mondiale,  continua a provocare  vittime ed a mettere a rischio la salute e  che può  destabilizzare e mettere in pericolo l’ “equilibrio” di compagini statuali, a livello politico, sociale ed economico.  Su questo fronte la  D.C.S.A., a 30 anni dalla sua “nascita”, continua  a svolgere una tenace azione di contrasto antidroga a livello nazionale – con una specifica attività di intelligence, strategica e di coordinamento operativo e supporto delle forze di polizia- ed a livello internazionale- sviluppando i necessari rapporti di collaborazione con le autorità di polizia straniere  e con gli enti  preposti alla prevenzione ed alla repressione  del fenomeno droga.
Questa D.C.S.A., inoltre, in linea con il tema della giornata, partecipa ad eventi e sta sviluppando iniziative dedicate al mondo dei giovani  ed agli operatori di polizia, nell’ambito di importanti  progetti di informazione/formazione/prevenzione e contrasto antidroga (Icarus ed Hermes) in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri  -DPA  che, oggi,  ribadisce la necessità di  ” informarsi in modo puntuale sull’abuso e il traffico illecito per alzare l’attenzione sul grande problema che l’abuso e il traffico illecito di droghe rappresentano per la società” e sottolinea che “anche un piccolo gesto di condivisione, se basata su fatti ed evidenze scientifiche, può rafforzare l’azione e la cooperazione per raggiungere l’obiettivo di un mondo libero dall’abuso di droghe” . Infine,  anche con l’ istituzione di questo  sito e di un canale youtube dedicato , questa DCSA  si propone di diffondere una conoscenza aggiornata sul tema (informazioni e news sui molteplici aspetti del fenomeno droga)  per “creare” una  sempre maggiore consapevolezza condivisa  sul tema “droghe” e “narcotraffico“.

 

 

La conferenza stampa del 18 giugno di presentazione

https://youtu.be/zC4v2SabZvg

 della Relazione Annuale D.C.S.A. 2021 (consultabile, oltre che su questa “piattaforma” DCSA,  sui siti : Polizia di Stato  Arma dei Carabinieri  Guardia di Finanza   Ministero dell’ Interno e Dipartimento della Politiche Antidroga (DPA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri)- ha suscitato grande interesse mediatico per l’attualità degli argomenti  affrontati quali, l’impatto della pandemia da Covid-19  sul fenomeno droga e sulle dinamiche del narcotraffico, la flessibilità delle organizzazioni criminali e l’efficace azione di contrasto antidroga delle forze di polizia italiane che, nel corso del 2020, anche grazie alla cooperazione internazionale di polizia, hanno raggiunto risultati rilevanti in termini di sequestri di droga, in particolare di cocaina.

RASSEGNA STAMPA CONFERENZA DCSAAgenzie 18 giugno 2021: vedi qui

articoli 18 giugno 2021: Avvenire.it  https://www.avvenire.it/attualita/pagine/boom-di-sequestri-di-coca-relazione-annuale-antidroga

https://www.avvenire.it/attualita/pagine/antidroga-colombia-turchia-e-spagna-reti-globali-dei-narcos   (di Vincenzo R.  Spagnolo);

Il Messaggero.it ;    Il sole24ore    Il Fatto Quotidiano;      Il Secolo d’Italia.

  RACCOLTA CLIP AUDIO/VIDEO CONFERENZA DCSA  VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 :

VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 12:49:14

-ITALIA UNO STUDIO APERTO  Traffico di droga. Rapporto annuale della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Int. Prefetto Vittorio Rizzi (Polizia); Antonino Maggiore (Servizi Antidroga)

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-ITALIA_UNO-STUDIO_APERTO_1225-125653480m.mp4

 VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 13:19:23

 CANALE 5 TG5 13.00 Droga. Sequestri record di cocaina nel 2020.

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-CANALE_5-TG5_1300-132710917m.mp4

-RAI 2 TG2 13.00 Sicurezza. La lotta al narcotraffico durante la pandemia.

Int. Prefetto Vittorio Rizzi (Direttore Centrale Polizia Criminale); Antonino Maggiore (Centrale Servizi Antidroga)

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-RAI_2-TG2_1300-135411746m.mp4

VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 13:43:46

RAI NEWS 24 RAI NEWS 24 13.00 Droga. Sequestri record di cocaina nel 2020.

Ospite: Antonino Maggiore (DCSA)

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-RAI_NEWS_24-RAI_NEWS_24_1300-135203935m.mp4

VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 14:13:15

RAI 3 TGR LAZIO 14.00 Roma. Cresce il traffico di droga.

Int. Antonino Maggiore (Guardia di Finanza).

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-RAI_3-TGR_LAZIO_1400-142138123m.mp4

VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 14:31:21

TGCOM 24 TGCOM 24 13.30 Cronaca. Rapporto annuale della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Int. Prefetto Vittorio Rizzi (Polizia), Antonino Maggiore (Servizi Antidroga)

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-TGCOM_24-TGCOM_24_1330-143812748m.mp4

VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 15:10:23

RAI 3 TGR LOMBARDIA 14.00 Milano. Cresce il consumo di eroina. Dati Servizio Centrale Antidroga.

Int. Antonino Maggiore (Guardia di Finanza).

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-RAI_3-TGR_LOMBARDIA_1400-151654821m.mp4

VENERDÌ 18 GIUGNO 2021 15:19:12

TGCOM 24 TGCOM 24 14.30 Cronaca. Tutti i dati del Rapporto annuale della dipartimento per la pubblica sicurezza sui servizi antidroga.

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-TGCOM_24-TGCOM_24_1430-152702609m.mp4

RAI 1 TG1 16.45 Droga. Cresce il consumo di stupefacenti.

Droga. Cresce il consumo di stupefacenti. Relazione Servizio Centrale Antidroga.

Int. Antonino Maggiore (Guardia di Finanza), Vittorio Rizzi (Polizia).

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-RAI_1-TG1_1645-170433069m.mp4

TGCOM 24 TGCOM 24 17.00 Cronaca. Tutti i dati del Rapporto annuale della dipartimento per la pubblica sicurezza sui servizi a…

Cronaca. Tutti i dati del Rapporto annuale della dipartimento per la pubblica sicurezza sui servizi antidroga.

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-TGCOM_24-TGCOM_24_1700-174534847m.mp4

RAI 3 TGR LAZIO 19.35 Droga. Lotta al Narcotraffico.

Droga. Lotta al Narcotraffico. Relazione annuale Centrale Antidroga.

Int. Antonino Maggiore (Centrale Antidroga)

http://agenzie.interno.gov.it/media/2021/06/20210618-RAI_3-TGR_LAZIO_1935-200803850m.mp4

 

 

Questa mattina, a Roma, presso la  “Sala De Sena” della Direzione Centrale della Polizia Criminale, si è svolta  la conferenza stampa– in modalità on line e trasmessa in live streaming – durante  la quale, il Vice Capo della Polizia- Direttore Centrale della Polizia Criminale- Prefetto V. Rizzi– e il  Direttore Centrale per i Servizi Antidroga -Generale C.A. della Guardia di Finanza- A. Maggiore-hanno illustrato la Relazione Annuale  D.C.S.A. 2021,  sulle attività e i  risultati ottenuti in Italia, nel corso del 2020, nella lotta al narcotraffico.

Il  Vice Capo della Polizia- Direttore Centrale della Polizia Criminale-  V. Rizzi  ha dichiarato  che  “la Relazione (della Direzione centrale per i servizi antidroga) fotografa la resilienza delle organizzazioni criminali alla pandemia. Nel 2020, dopo la primissima fase di lockdown, i traffici illeciti sono rapidamente ripresi cercando nuove rotte e modalità di occultamento della droga. Metà del quantitativo record di cocaina è stato sequestrato nel porto di Gioia Tauro, una sorta di hub italiano creato dai trafficanti anche per i carichi diretti nella regione balcanica. Diventa, dunque, sempre più strategica la rete della cooperazione internazionale di polizia come arma necessaria per combattere il narcotraffico”.

Il Direttore Centrale per i Servizi Antidroga, A. Maggiore, dopo aver ricordato che la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga quest’anno celebra il trentennale dalla sua istituzione nel 1991,  ha sottolineato che, “rispetto al passato, il tratto distintivo del 2020 è stato l’emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19. Le misure di contenimento del contagio adottate a livello mondiale, avendo comportato restrizioni generali alla mobilità delle persone e un rallentamento delle dinamiche dei traffici commerciali internazionali, hanno inciso anche sull’andamento del narcotraffico che, da sempre, sfrutta le opportunità offerte dalla movimentazione transazionale delle merci per spostare ingenti partite di droga. La ripresa dei traffici commerciali nella seconda parte del 2020 e la notevole capacità delle organizzazioni criminali di adattarsi al mutato contesto socio-economico, hanno rilanciato velocemente i traffici illeciti dopo un iniziale rallentamento. La reazione delle forze di polizia si è concretizzata in una risposta efficace (….) e, tra l’altro,  si è registrato ” il record assoluto e senza precedenti  dei sequestri di cocainadelle forze di polizia.

Alla presentazione sono intervenuti tre Esperti per la Sicurezza impiegati in aree strategiche per il narcotraffico (Colombia, Spagna, Turchia), con dei brevi focus  su alcune attività operative antidroga i cui esiti positivi sono il frutto dell’ efficace coordinamento della D.C.S.A. e della, ormai imprescindibile, attività di collaborazione internazionale nel settore.

Il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Lamberto Giannini, ha voluto far pervenire il suo messaggio dichiarando: “La Direzione centrale per i servizi antidroga rappresenta un’articolazione strategica del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, fin dalla sua nascita trenta anni fa. La sua struttura interforze, la specializzazione per materia e la presenza di Esperti per la Sicurezza all’estero fanno sì che un problema così importante venga costantemente monitorato e che l’azione di contrasto possa essere la più efficace, come testimoniato dai dati della Relazione annuale 2021”.

Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha voluto partecipare all’evento attraverso un messaggio: “Ringrazio tutte le Forze di polizia per il costante impegno profuso nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. Il bilancio di un anno di attività testimonia il grande sforzo operativo e la intensa azione di prevenzione ed investigativa svolta su tutto il territorio nazionale che ha portato ad un aumento di oltre il 7% dei sequestri di droga. La lotta al narcotraffico rappresenta una priorità a tutela delle giovani generazioni, della legalità e della sicurezza, per contrastare le organizzazioni criminali che alimentano le piazze di spaccio ed accumulano ingenti patrimoni illeciti”.

   Qui il testo integrale  “Comunicato Stampa”       

  La Relazione Annuale 2021, in versione anche inglese e spagnola,  pubblicata in formato elettronico  è consultabile, con la relativa  Sintesi,  sul sito web della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e su quello della Polizia di Stato 

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